“Il confronto politico, anche se duro e polemico, non dovrebbe mai travalicare i limiti della democrazia e della civile convivenza per scadere in becera violenza e minacce.

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Purtroppo però in Italia sta affermandosi sempre più una ‘sub-cultura’ dell’insulto e dell’intimidazione nei confronti dell’avversario politico, non più solo ‘tollerata’ dai canali d’informazione, ma addirittura molto spesso ‘istigata’ dagli stessi circuiti mediatici. E’ questo il caso delle minacce apparse ieri sul sito de Il Giornale contro i deputati e i senatori aderenti al Nuovo Centro Destra ai quali è stato detto testualmente, da un sedicente lettore del quotidiano il cui nickname è ‘stefod21’, ‘luridi traditori subito sulla forca e poi inscatolati per i cani ’. Dopo la campagna contro gli ‘innovatori’ che hanno deciso di seguire Angelino Alfano nel nuovo movimento politico di cui si è fatto promotore in particolare Il Giornale, non c’è da stupirsi che nel portale del quotidiano di Sallusti trovino spazio e voce fanatismi del genere, che poco hanno a che vedere con la libertà d’opinione ma molto con il codice penale! Per scongiurare il rischio che dalle minacce e dagli insulti qualche mente disturbata passi poi all’azione concreta, occorre seriamente vagliare se non sia opportuno investire della questione le competenti autorità di polizia”.

Ad affermarlo il deputato di Nuovo Centro Destra Alessandro Pagano.