“La tragedia degli operai cinesi consumatasi nel cuore del distretto industriale di Prato tre giorni fa è stata giustamente paragonata al vaso di Pandora scoperchiato:

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la crudeltà e pericolosità delle organizzazioni criminali transnazionali cinesi sono venute allo scoperto e sono ora sotto gli occhi dell’Italia e dell’intera Europa”. Ad affermarlo il deputato di Nuovo Centrodestra Alessandro Pagano.

“Dopo il dolore e il cordoglio per quanto avvenuto, - prosegue - dobbiamo reagire come Paese, e l’Europa non deve sottrarsi a questa battaglia comune, alla prepotenza di queste holding del malaffare che dalla Cina si ‘installano’ in Italia con l’obiettivo di fare business sulla pelle di operai ridotti in schiavitù, ma anche sulla pelle delle nostre imprese che non potendo reggere la concorrenza sleale delle fabbriche ‘di morte’ cinesi sono costrette a chiudere, con perdita di migliaia di posti di lavoro e migliaia di famiglie ridotte sul lastrico”. “Certamente – spiega - occorre l’impiego di maggiori risorse, umane ed economiche, per portare allo scoperto altre situazioni d’illegalità e tutto il ‘sommerso’ che le organizzazioni criminali cinesi hanno disseminato in ogni parte d’Italia. Ma per debellare il fenomeno occorrono anche pene più severe, ed è per tali ragioni – conclude - che sarà presentata a breve una proposta di legge ad hoc che inasprirà la legislazione penale in tema di sfruttamento del lavoro nero e di riduzione in schiavitù”.