"L'aggressione subita ieri dall'assessore Firrone, dagli Agenti della Polizia Municipale e l'oltraggio della sala gialla del Municipio gravemente danneggiata, è un Atto gravissimo che infligge una ferita profondissima all’intera collettività nissena.

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Tale comportamento non è certo frutto della disperazione di poveri,come qualche fazioso interessato vorrebbe maliziosamente farci credere.

I poveri il più delle volte sopportano la loro condizione di indigenza dignitosamente e silenziosamente.

Il gesto inqualificabile è opera di alcuni soggetti non abituanti al rispetto delle regole e che, loro malgrado, sono incappati nei controlli  e che hanno certificato uno stato di povertà non più dimostrato .

Questo è quanto è successo ieri al Comune di Caltanissetta e qualcuno, che certamente e un nemico dei nisseno onesti, con la  ormai abituale strumentalizzazione politica ha cercato di dissimulare la grande e coraggiosa azione di pulizia e trasparenza portata avanti dal Sindaco di Caltanissetta Michele Campisi e dalla Sua Amministrazione.

Un azione del ristabilimento delle condizioni di legalità che ovviamente non piace a quanti hanno considerato il Comune di Caltanissetta solo un limone da spremere a vantaggio proprio e dei fedelissimi, e che oggi vivono nervosamente il nuovo corso impresso da Campisi con la sua coraggiosa azione di risanamento che non ha mai guardato ai prepotenti ma solo ai veri deboli e disagiati.

Stia certa l’Amministrazione Comunale di Caltanissetta che non sarà lasciata sola dallo Stato, ed il sottoscritto stimolerà con l’attività del mandato parlamentare il Ministro dell’Interno ad avviare gli opportuni accertamenti per verificare che fatti come questi non facciano parte di un disegno di strategia della tensione finalizzata al ristabilimento di opachi e contradditori equilibri che ancora oggi ricordiamo con preoccupazione e sdegno.

Proceda il Sindaco Campisi e la Sua Amministrazione nella Sua azione riformatrice certa che i Cittadini comprenderanno gli sforzi ed i sacrifici che con spirito di servizio ogni giorno permettono di scorgere l’uscita dalla oscura galleria della cattiva e clientelare stagione degli ultimi decenni a Caltanissetta che ha formato nell’immaginario dei prepotenti il grande inganno che vivere scorrettamente