Burocrazia Caltanissetta: Incredibile ma vero. Non trovano sentenze

 

 

 

 

 

"È' incredibile come un consigliere comunale possa oggi lamentarsi di non aver dagli uffici la documentazione per svolgere il proprio mandato elettivo.


Lo è ancora di più perché per colpa di ciò si sono private le casse comunali di ingenti introiti che avrebbero attutito questa disastrosa manovra fiscale. Mi riferisco alla sentenza favorevole sugli impianti pubblicitari che il consigliere Campione ha invano cercato per mesi, fino a quando non gli è stata procurata per mezzo del professore Rap del direttivo cittadino dell'NCD.

Ritorno oggi sull'argomento per spiegarti, Signor Sindaco, che la vera rivoluzione è la lotta senza quartiere nei confronti della parte malsana della burocrazia che è il vero cancro del nostro Paese.

Quella burocrazia che nel caso concreto ha occultato le 'carte' per mesi e che solo noi abbiamo saputo rivelare alla città.

Campisi al Comune di Caltanissetta l’aveva iniziata la rivoluzione e portata pure a buon punto. Quella parte della burocrazia malsana, che mortifica il lavoro di tanti onesti lavoratori servitori dello Stato, trovava nella Sua Amministrazione un risoluto antagonista.

Campisi ha drasticamente ridotto le posizioni dirigenziali e vice dirigenziali, artatamente aumentate dalle precedenti Amministrazioni (guarda caso erano del tuo stesso colore politico), per creare posti di sottogoverno ed una centrale di costi perniciosa a vantaggio di pochi, possibilmente 'nominati' in barba alle procedure pubblico concorsuali, che avrebbe condannato la nostra gente a sottostare ad un 'regime' inespugnabile.

Campisi aveva commisurato le retribuzioni dei 'dirigenti' al loro rendimento, ponendo fine ai 'premi a pioggia', e remunerato solo chi effettivamente meritevole, varato il piano anticorruzione ed il controllo di gestione sui contratti.

Cosa ne è stato di tutto questo Signor Sindaco?

Tutti si aspettavano molto da te. Alla fine dopo quasi cinque mesi hai deluso tutti. Alle richieste dei lavoratori hai fatto 'spallucce' non applicando i provvedimenti di Campisi e non rispondendo alle interrogazioni dei nostri Consiglieri Comunali, e  presentando in conferenza stampa, la grande idea dei 'moduli di gradimento' per i dipendenti.

E' stato un atteggiamento inqualificabile che ha offeso l'intelligenza di tanti onesti lavoratori unitamente a quella di tanti cittadini fiduciosi.

E’ ovvio il perché. Questo è  l’atteggiamento dilatorio di chi non sa che pesci pigliare preso nel mezzo dai doveri di completare i provvedimenti legittimi di chi lo ha preceduto e le esigenze di dover assecondare le tante richieste provenienti dai 'salotti buoni' che alimentano e godono dei favori di quella parte di  'burocrazia illuminata' che tanto abbiamo combattuto e che oggi sorride di fronte a tanta scellerata disposizione a darle spazio.

Riconquista il coraggio dunque, caro ma non bravo Signor Sindaco, di dare la spallata finale al sistema. Noi continueremo a 'pungerti' senza sosta, ma non per farti da sponda. Abbiamo ormai chiaro che il nostro aiuto non ti è gradito. Lo faremo per la nostra gente che amiamo tanto e che oggi soffre".

@alepaganotwit