Cosa aspetta Italia a mettere scarponi in #Libia?

 

 

 

Bisogna avviare subito una missione di peacekeeping


"Ma cosa aspettano ancora l'Italia e l'Europa a prendere in mano la situazione sulla crisi libica? Cosa aspettano a mettere gli scarponi in Libia?

Il drammatico grido di allarme del generale Haftar è eloquente e figura quasi come un ultimatum: l'Isis sta conquistando città, taglia le teste. E il tutto è alle nostre porte. Per questo ci uniamo al suo monito: Europa sveglia! E' necessario che tutti i Paesi inviino quanto prima propri uomini in Libia. Bisogna avviare subito una missione di peacekeeping".

E' quanto dichiara il deputato Ncd Alessandro Pagano.

"La situazione è esplosiva - prosegue - e invece si continua a perseverare in un colpevole ritardo. Caro presidente @MatteoRenzi, ma l'Italia è o no alla presidenza di turno Ue? Abbiamo o no un  esponente italiano come Alto rappresentante della politica estera? Sono interrogativi provocatori, ma il nostro Paese non può rendersi complice di questa terribile inerzia. Qui c'è in ballo il futuro dell'Occidente e allo stesso tempo - conclude Pagano - siamo consapevoli che si sta scrivendo la storia".

@alepaganotwit