#unionicivili: no simil-matrimonio, no deriva ideologica

 

 

 

 

 

"PILLOLE" 12/2015


 

UNIONICIVILI: MOBILITARSI PER BLOCCARE DERIVA IDEOLOGICA

"La reversibilità delle pensioni e' solo uno dei grossi problemi per cui il ddl Cirinnà  e' irricevibile. Ma l'aspetto più importante e insormontabile e' l'equiparazione delle unioni civili al matrimonio tra un uomo e una donna, anticamera per le adozioni gay, che minerebbe di fatto le fondamenta antropologiche della nostra società . Su questo non faremo sconti. La presentazione di 3mila emendamenti da parte dei senatori di AP e' solo l'inizio di questa battaglia, che vede da un lato chi effettivamente sostiene la famiglia naturale e, dall'altro, chi invece la considera un bancomat o un passe-partout per imporre, come vuole fare il PD, una visione ideologica e utopistica". Lo dichiara il deputato Alessandro Pagano. "Bisogna mobilitarsi, sensibilizzare l'opinione pubblica con iniziative culturali, di formazione e di informazione, con veglie analoghe a quelle promosse dalle 'Sentinelle in Piedi' e sostenere tutte quelle associazioni pro family e pro life. Nessuno - prosegue Pagano - può  tirarsi indietro. In quest'ottica e' necessario che tutto l'associazionismo, di qualsiasi credo e religione, faccia fronte comune contro una deriva che può' essere bloccata solo con la forza delle idee e dei numeri". (ITALPRESS)

 

UNIONICIVILI: DA IVAN SCALFAROTTO ALTRO ABBAGLIO

"Scalfarotto ha preso un altro abbaglio e continua a confondere Palazzo Chigi con Largo del Nazareno". Lo afferma il deputato Alessandro Pagano. "Sicuramente tra le riforme da realizzare, e per cui esiste questo governo, non c'e' quella delle unioni civili - prosegue Pagano - che include e affronta anche temi etici. Qui non stiamo parlando di assunzioni, tutele per lavoratori o sgravi per imprese, ma di aspetti legati all'intimo di ogni singolo individuo. Per questo non accettiamo che si possa invadere in questo modo la sfera personale, soprattutto dei soggetti più  deboli. In tutti gli schieramenti ci sono sensibilità diverse e trasversali, per questo ritengo sia opportuno un dibattito ampio". "Certamente - conclude - ci opporremo a qualsiasi tentativo di introdurre surrettiziamente per via normativa il simil-matrimonio, 'porta d'accesso' per consentire, alla magistratura, l'apertura alle adozioni gay". (ANSA)