Giovane ucciso: rivedere norme su #legittimadifesa

 

 

 

 

 

 

"In merito ai fatti di Vaprio d’Adda, va aperta in Parlamento una riflessione seria, scevra da qualsiasi ideologia o populismo che purtroppo non mancano mai.


Per questo condivido le parole del viceministro Costa in una intervista odierna. La legislazione in vigore va modificata. Bisogna ragionare su come adeguare le leggi per tutelare maggiormente il sacrosanto diritto di legittima difesa, e quindi la posizione giuridica di chi è costretto a usare le armi per difendere la propria libertà e la propria abitazione dai ladri di oggi che ormai sono disposti a tutto pur di portare a casa il bottino”.

 E’ quanto dichiara Alessandro Pagano, di Area popolare, componente commissione Giustizia.

“Ricordiamo gli sforzi che questo Governo sta portando avanti non solo sul fronte della prevenzione - prosegue Pagano - ma anche per contrastare il problema dei furti in appartamento, un allarme molto sentito dai cittadini, con la previsione dell’aumento delle pene minime. Senza dimenticare che occorre proseguire con maggiore impegno per garantire il più possibile la certezza della pena”, conclude il parlamentare di Ap.

Roma, 21 ottobre 2015