#unionicivili: no a maggioranze variabili, su no ad #adozionigay non arretriamo

 

 

 

 

I ‘no’ di Ncd-Area popolare ai matrimoni e alle adozioni gay sono due paletti per noi insormontabili. Le parole di Angelino Alfano in merito sono nette e chiarissime.


Come ha ben detto il nostro presidente, su questi punti non arretreremo di un millimetro”. Lo dichiara il deputato di Area popolare, Alessandro Pagano.

“Così come un paletto ben fermo deve essere il ‘no’ alle maggioranze variabili, impensabili anche su questi temi sensibili. Deve essere chiaro infatti – prosegue Pagano - che il Governo non è una porta girevole, per cui gli alleati entrano ed escono a seconda delle convenienze. Senza dimenticare che, oltretutto, il Pd può contare sulla maggioranza alla Camera, avendo ottenuto il 25% dei voti alle ultime elezioni, solo a seguito del diabolico combinato previsto dal Porcellum.

Il nostro partito si è fatto interprete di un disagio collettivo contro le ipotesi delle adozioni gay e della legittimazione dell’utero in affitto, come dimostrano i sondaggi.

Disagio che cresce anche tra le fila del Pd. Renzi - conclude Pagano - non può non tener conto di tutto ciò”.

 

Roma, 21 ottobre 2015

@alepaganotwit