#libia: rispetto della road map e della tempistica fondamentali per successo Conferenza Roma

 

 

 

 

 

 

"La conferenza di Roma promossa dal nostro governo, d'intesa con gli Usa, ha rappresentato un tassello fondamentale nel complicato mosaico della Libia.


 

 

Finalmente la comunità internazionale, la Lega araba, i principali player mondiali e i vari Paesi 'sponsor' delle due opposte fazioni hanno parlato con una voce sola, con la chiara volontà di arrivare quanto prima alla formazione di un governo di unità nazionale". E' quanto dichiara il deputato di Area popolare Alessandro Pagani.

"E' indubbiamente un importante risultato diplomatico e politico di Renzi e Gentiloni. Ma e' chiaro - prosegue Pagano - che, considerato il colpevole ritardo ormai maturato a tutto vantaggio di Daesh, questa iniziativa non significherà nulla se non verrà rispettata la road map delineata e se, soprattutto, non ci sarà una forte e solida intesa sul rispetto dei tempi che l'accordo di ieri ha già fissato in 40 giorni.

Resta aperta infine la questione del dialogo con le oltre 100 tribù presenti fra Cirenaica e Tripolitania che sapranno accettare intese solo in presenza di un Governo Libico credibile e riconosciuto dalla comunità internazionale. Ma dobbiamo fare presto - conclude Pagano - perché il tempo è oggi la variabile più preziosa e tocca sempre a noi muoverci perché  l'Italia di Renzi ad oggi  sembra l'unico Paese che l'abbia capito veramente".

@alepaganotwit