#unionicivili: @alepaganotwit, sarà baratto poltrone-valori

 

 

 

 

"Il percorso delle unioni civili sembra abbastanza chiaro: Renzi si affiderà al voto dei 5Stelle per approvarle in Parlamento, con una maggioranza diversa quindi da quella che sostiene il Governo".


 

E' quanto dichiara il deputato di Area popolare (Ncd-Udc) Alessandro Pagano. "Inoltre - prosegue - scrive testualmente l'Unita' che le unioni civili, insieme allo ius soli, saranno 'un altro banco di prova per il Parlamento e l'Esecutivo, che rumors di palazzo legano a un possibile intervento sulle caselle mancanti al governo (Ncd punta agli Affari regionali) e alle presidenze di commissioni di Palazzo Madama che dovranno essere votate il 20 gennaio'.

Ricordo che il 22 gennaio scadono i termini per gli emendamenti al ddl Cirinna', il 26 gennaio invece e' previsto l'approdo in Aula. Quindi l'organo ufficiale del Pd di Renzi neppure così velatamente lascia intendere la possibilità di un baratto: poltrone per valori, questo il messaggio che passa". "La domanda - aggiunge - che ci facciamo anche noi stessi fondatori di Ncd e' semplice: sapremo dire no a un governo a maggioranza variabile, specie su temi così divisivi per il paese e per il popolo di nostro riferimento? E il Paese reale, cioè la gente comune e il popolo delle famiglie - prosegue Pagano - accetterà passivamente questo eventuale baratto oppure a noi, così come anche a Renzi, ce la farà pagare?".

"Quindi - conclude - per noi come per Renzi e' in gioco il futuro dei voti dei cattolici e dei voti del popolo delle famiglie un mondo che vale molti punti percentuali, i quali sceglieranno sulla base del comportamento del governo e segnatamente dei due leader, Renzi e Alfano. Non e' certo con i voti dei 5 Stelle, con quelli della sinistra radicale o con quelli di una infima lobby lgbt che si riuscirà a ritornare a governare nella prossima legislatura".

(ANSA) - ROMA, 28 Dicembre 2015

@alepaganotwit