#governo, @MaurizioSacconi: @matteorenzi segua suo naso popolare, no elite cosmopolite

 

 

 

"Il bivio cui si trova il governo vede coincidere giustamente le ragioni della politica con quelle della società.


 

Il governo ha invertito la rotta del declino ma non fino al punto di una solida e percepita crescita dell'economia e del lavoro.

La scelta di Renzi dovrebbe essere l'abbandono dei consigli delle élite cosmopolite, spesso transitate in una notte dal comunismo al liberismo, per privilegiare il suo naso popolare".

 Lo scrive Maurizio Sacconi (Ap Ncd-Udc), presidente della commissione Lavoro del Senato, nella sua rubrica quotidiana pubblicata sul blog dell'Associazione amici di Marco Biagi (www.amicimarcobiagi.com).

"La crescita -aggiunge- non si fa solo con le pur necessarie grandi imprese multinazionali, come osserva oggi l'ottimo Di Vico, ma mobilitando diffusamente la società italiana. Il che significa liberarla dalla tassazione smodata degli immobili, stringendo i comuni nella morsa dei fabbisogni standard".

"E incoraggiare -prosegue- lo small business con tasse e regole coerenti con la piccola dimensione. Senza il capitalismo popolare non cresceremo, non si ricostituirà un largo ceto medio, non avrà futuro il tentativo dell'incontro tra i riformismi avviato da Renzi", conclude Sacconi.

Roma, 28 lug. (AdnKronos)

@alepaganotwit