#scuole #sicilia e #referendum

 

 

 

 

 

Pillole 34/2016


 

 

#scuola: #faraone sta dando in numeri

"Faraone sta dando letteralmente i numeri, forse pensa che il referendum coincida con la lotteria di Capodanno. Oggi promette 200 milioni 'pronti' per la messa in sicurezza delle scuole siciliane dopo che il maltempo ha messo nuovamente in ginocchio la Sicilia. Qualche giorno fa ha promesso la stabilizzazione di oltre 20mila precari siciliani. Solo che prima lancia la notizia a effetto, buona per i titoli, salvo poi utilizzare i verbi al condizionale, fare riferimento a risorse alquanto aleatorie e scaricare la responsabilità degli interventi sulla Regione e gli enti locali. In sostanza non si farà mai nulla di tutto quello che dice". 

Lo afferma il deputato della Lega dei Popoli-Noi con Salvini e coordinatore della Sicilia occidentale Alessandro Pagano. "Questo significa prendere in giro le persone, giocare sporco sulle sofferenze dei siciliani - ha aggiunto - Da due anni Faraone è al governo nazionale e in collaborazione con la Regione non ha fatto nulla di serio per la Sicilia. Solo annunci spot e passerelle. Faraone è come Renzi e Crocetta".

Palermo 29 Novembre. (Adnkronos)

  

#referendum:  sul #No ricatti e terrorismo #psicologico

"Tutta la finanza internazionale si sta schierando con Renzi per il Si' al referendum, giocando la carta della paura. E' in atto una squallida operazione all'insegna del terrorismo psicologico". Lo afferma il deputato della Lega dei Popoli-Noi con Salvini, Alessandro Pagano osservando che questo viene confermato dalle "irresponsabili dichiarazioni di Gentiloni rilasciate al Financial Times".

"Tutto ciò - sottolinea - e' inaccettabile. Stanno ricattando gli italiani, impauriti che con il No al referendum ci sia il big bang, non solo per l'Italia ma anche per l'Europa. Ovviamente non e' così, e quanto avvenuto con la Brexit e con Trump lo dimostra. In entrambi i casi ha vinto il popolo, che e' tornato ad essere l'unico vero protagonista della democrazia. E nel frattempo continuano le speculazioni finanziarie.

E' sempre più evidente - spiega - quali siano gli schieramenti contrapposti sul referendum, da un lato Renzi, le lobby europee e la tecno-finanza internazionale, dall'altro lato il popolo, i risparmiatori fregati, i disoccupati, le famiglie, tutti coloro che sono stati in questi anni dissanguati ed emarginati da questo governo delle banche e della finanza. Gli italiani sono abbastanza saggi e intelligenti, capendo che il No e' l'unica scelta di prospettiva per il Paese", conclude Pagano.

(ANSA) - ROMA, 29 Novembre 2016

 @alepaganotwit