Approfondimento su #referendum

 

 

 

 

 

"Pillole" 35/2016


 

Referendum, Pagano (Lega): il voto è tra il popolo e la tecnofinanza

"Il 5 dicembre si aprirà comunque una nuova stagione politica. Gli schemi centrodestra e centrosinistra andranno definitivamente in soffitta.

La vittoria del No al referendum non farà altro che accelerare questo percorso. Di fronte a noi avremo due alternative da una parte i partiti che sostengono le élite, le multinazionali, le lobby bancarie e la tecno-finanza globalizzata e dalla quelli che stanno dalla parte del popolo, coloro che si battono per la piena affermazione della democrazia, delle identità e della sovranità popolare.

Lo dichiara il deputato della Lega dei Popoli, Alessandro Pagano, responsabile della Sicilia occidentale. "Proprio a questo mira il progetto 'Lega dei Popoli' che avrà il suo start up a Palermo il prossimo 17 dicembre, insieme al nostro leader Salvini. Un progetto dalla forte valenza federalista e autonomista con una chiara prospettiva nazionale. Questa sarà la vera sfida e in questi giorni con il No alla riforma costituzionale, lo stiamo anticipando", conclude Pagano.  Roma, 1 Dicembre 2016 (ITALPRESS)

 

Referendum:  con il No  mai più Legge Cirinnà

"Chi ha a cuore la famiglia naturale deve aver chiara una cosa: se vince il No Renzi va a casa e con lui Scalfarotto e Cirinna'. Verrebbe disinnescata la minaccia di un'ulteriore deriva antropologica. Basti pensare che questo Pd ha in cantiere la legge sull'eutanasia, la piena legittimazione dell'utero in affitto, la legalizzazione della cannabis, la legge sul reato di omofobia, quella sul gender a scuola. Leggi come vediamo anche liberticide. Chi vuole difendere i propri figli, il matrimonio tradizionale, la famiglia, non può votare Sì a questa riforma che darebbe tutto il potere nelle mani di un unico partito e quindi di un'unica persona. Io Voto No". Lo dichiara il deputato della Lega dei Popoli, Alessandro Pagano.

(DIRE) Roma, 2 Dicembre 2016

 @alepaganotwit