Interrogazione a risposta scritta sulla ormai ingestibile sovrannumero di presenze raggiunto al Cara di Mineo

 

 

 

 

 

Al Ministro dell'interno


 

Per sapere - premesso che:

in un intervento radiofonico di cui ha dato notizia la stampa, lo scorso 20 dicembre il procuratore della Repubblica di Caltagirone, Giuseppe Verzera, ha sottolineato come a Mineo si sia ormai creata una situazione ingestibile in ragione del numero di presenze raggiunto dal locale CARA;

nel CARA di Mineo, infatti, si troverebbero attualmente non meno di 3.700 immigrati regolari, che possono liberamente circolare di giorno nell’attiguo abitato, dove risiede una popolazione esattamente equivalente;

le forze di polizia farebbero tutto il possibile per controllare la situazione, ma non riuscirebbero a garantire l’ordine pubblico nell’abitato di Mineo, dovendo presidiare dall’interno il locale CARA;

la cronaca registra un’impennata significativa dei reati e degli episodi - dalle risse e maltrattamenti personali agli stupri - che rendono comunque indispensabile l’intervento delle forze di polizia;

non basterebbero a fronteggiare la situazione neanche i rinforzi assicurati dalla Difesa, che ha messo a disposizione per Mineo un contingente di truppe dell’Esercito:

quali misure il Governo intenda assumere per far cessare l’emergenza profughi a Mineo ed in particolare se non ritenga giunto il momento di chiudere il locale CARA;

se il Governo consideri o meno l’ipotesi di rafforzare nel frattempo il presidio delle forze dell’ordine e delle forze armate per rassicurare la popolazione di Mineo e delle aree circostanti.