Contare su voti #M5S darebbe immagine devastante di #premier

 

 

 

 

 

''Dal dibattito odierno sulle unioni civili sta emergendo un quadro molto chiaro: Renzi ha detto espressamente che non ci sarà alcuno stralcio della stepchild adoption dal ddl Cirinna'.


 

Dall'altra parte Ncd-Area popolare, con Lupi, Schifani e Sacconi, ha ribadito in maniera compatta ed evidente la propria posizione: sì al riconoscimento dei diritti individuali alle coppie omosessuali, no alla stepchild adoption, no quindi alle adozioni gay e alla pratica dell'utero in affitto, e no a qualsiasi equiparazione al matrimonio sancito dalla nostra Costituzione.

Proprio ciò che personalmente sostengo da sempre''. E' quanto dichiara il deputato di Area popolare Alessandro Pagano.

''E' altrettanto chiaro a questo punto che Renzi, da segretario del Pd, se vuole approvare il ddl Cirinna' così come scritto dovrà contare sui voti dei 5 Stelle. Sarebbe un'immagine devastante per lui, dagli effetti imprevedibili sul piano politico-parlamentare e del consenso.

 Come da Renzi stesso sostenuto si tratta inoltre di un tema fortemente divisivo per il Paese. E allora perché i suoi consiglieri lo sollecitano ad andare contro la stragrande maggioranza degli italiani? Da parte nostra, oltre alla mobilitazione di piazza, non esiteremo alla raccolta delle firme per un referendum nel caso di approvazione del ddl Cirinna''', conclude.

 

@alepaganotwit

(ANSA). - ROMA, 29 Dicembre