"Le unioni civili, ovvero il riconoscimento dei diritti individuali ai conviventi omosessuali, potrebbero essere approvate in cinque minuti dal Parlamento italiano.

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 Il ddl Cirinna' e' un'altra cosa, e' una truffa con il quale si vuole aggirare la Costituzione attraverso l'introduzione nei fatti del matrimonio e delle adozioni gay e dell'utero in affitto. E poiché tutto ciò non e' previsto nel programma di questo Governo di emergenza nazionale, non potrà mai essere approvato in questa legislatura".

E' quanto dichiara il deputato di Area popolare Alessandro Pagano. "Tra l'altro con la forzatura di una forza politica, il Pd, che alle ultime elezioni ha ottenuto solo il 25% dei consensi. Per questo - prosegue - se fossi al posto del segretario del mio partito, Alfano, il 25 gennaio (ovvero il giorno prima della discussione in Aula al Senato del ddl Cirinna') aprirei la crisi di Governo. Il Pd governi con i 5Stelle se ci riesce, con la sinistra radicale. E poi vedremmo cosa direbbe anche il Quirinale. Approvi il ddl Cirinna' nella prossima legislatura, sempre se riesce a vincere le elezioni. Bisognerebbe fare come re Baldovino in Belgio.  E a Speranza che dice che dobbiamo farcene una ragione - conclude Pagano - vediamo alla fine chi e' che rimarrà col cerino in mano".  

ROMA (ITALPRESS). 06 Gennaio 2016

@alepaganotwit

@angealfa