#unionicivili: #ddlcirinnà incostituzionale. Da Family Day risposta forte

 

 

 

 

 

 

"C'e' una quarta ipotesi che l'amico Fabrizio Cicchitto non ha preso in considerazione: quella della piazza che tornerà a riempirsi a Roma il prossimo 30 gennaio, ovvero quella della stragrande maggioranza degli italiani che non vuole le adozioni gay, ne' l'utero in affitto e ne' l'equiparazione delle unioni civili al matrimonio e che si batte per sostenere e difendere la famiglia.


 

 Da lì arriverà una risposta forte della quale il Paese e il Parlamento non potranno non tenerne conto".

 E' quanto dichiara il deputato di Area popolare (Ncd-Udc) Alessandro Pagano.

"Vogliamo tutti una legge sulle unioni civili, ma il ddl Cirinna' e' un'altra cosa. E' una truffa piena zeppa di profili di incostituzionalità, dalla violazione dell'art.29 a quella dell'art. 72. Questo deve essere chiaro. La stessa opzione dell'affido rafforzato - prosegue Pagano - e' un obbrobrio giuridico oltre che inutile sul piano politico. Togliamo quindi il velo dell'ipocrisia da quel testo e impegnamoci a riconoscere davvero i diritti ai conviventi omosessuali (come prevede la proposta di legge a mia prima firma, e sottoscritta da 90 deputati, e al Senato l'analoga pdl Sacconi). Non possiamo cedere ai ricatti e ai capricci delle lobby lgbt, ne' si può ledere la dignità delle donne e il diritto dei bimbi ad avere una mamma e un papà. Per tutto ciò il 30 gennaio saremo in piazza per l'iniziativa promossa dal comitato 'Difendiamo i nostri figli' di cui e' coordinatore Massimo Gandolfini.

Sia chiaro - conclude Pagano - che questa non e' la posizione di alcuni parlamentari ma del nostro leader Angelino Alfano".

Roma, 14 Gennaio 2016 (askanews)

 @alepaganotwit