#unionicivili: #adozionigay pro minori? Ipocrisia

 

 

 

 

"Continuiamo a leggere dichiarazioni di esponenti politici che considerano le adozioni gay nell'interesse del bambino.


 

Oltre alla palese ipocrisia di queste affermazioni e la evidente noncuranza della disciplina vigente c'e' in atto un increscioso capovolgimento culturale e antropologico: non sussiste il diritto di due persone dello stesso sesso ad essere genitori di un bambino ma e' inderogabile e normativamente sancito il diritto del bambino ad avere una mamma e un papà".

E' quanto dichiarano i parlamentari di Area popolare (Ncd-Udc) Aldo Di Biagio e Alessandro Pagano, i quali interverranno nei prossimi giorni a una conferenza stampa sul tema della adozioni correlate al ddl Cirinna' insieme agli addetti ai lavori del mondo delle adozioni.

 "Piuttosto coloro che oggi si stracciano le vesti per la stepchild adoption, proprio in virtù di questo presunto interesse del minore, perché - si chiedono i parlamentari di Ap - non hanno mai fatto una battaglia per riformare la rovinosa disciplina delle adozioni per le coppie etero? E dove sono stati costoro che negli ultimi due anni di totale latitanza della commissione per le adozioni internazionali, e di totale abbandono di centinaia di famiglie adottive e degli enti operanti nel settore?".

"Sarebbe il caso di ricordare a questi paladini del fantasioso 'diritto all'adozione' - concludono -, che proprio in ragione delle palesi mancanze del nostro paese, delle lacune normative e della farraginosa burocrazia sono migliaia i bambini abbandonati in attesa di accoglienza e altrettante le famiglie che pur chiedendo di adottare sono messe a dura prova dal sistema. Questi sono i fatti, il resto ipocrisia spicciola".

(ANSA) - ROMA, 15 Gennaio 2016

@alepaganotwit

@AldoDiBiagio