#unionicivili: #Bagnasco ha ragione

 

 

 

 

"Libertà di coscienza e voto segreto sono diritto"


 

"Le parole di Bagnasco hanno chiaramente ricordato a tutti, anche a chi si professa democratico e nella realtà dei fatti non lo è, che le convinzioni intime sono la cosa più importante e pertanto, chiedere il voto

segreto e la libertà di coscienza su un tema etico, significa proprio rispettare le istituzioni e gli uomini che le rappresentano, a cominciare da ogni singolo parlamentare". Lo dichiara in una nota Alessandro Pagano, deputato di Area Popolare.

"Respingiamo pertanto al mittente - spiega Pagano - le accuse di invasione di campo, operazione portata avanti piuttosto da chi, come il sottosegretario Scalfarotto, si assurge a depositario della verità, parlando di un Paese pronto per avallare le adozioni omosessuali e la pratica dell'utero in affitto, mentre per oltre il 75% degli italiani così non è.

 Il modo migliore per rispettare le istituzioni è rispettare il popolo italiano e le sue convinzioni che, ci dispiace per certa sinistra, non sta dalla sua parte".

"Il caos all'interno del Pd, le recenti dichiarazioni dei Grillini che si dicono pronti a votare il  provvedimento anche in assenza delle norme collegate alla stepchild e il tentativo di Renzi di lavarsi le mani per non esporsi troppo -  spiega Pagano - sono la dimostrazione lampante che i giochi non sono affatto chiusi ed è per questo che noi continueremo a dire no a questo Ddl Cirinnà, certi che l'articolo 3 e 5 siano profondamente

ingiusti".

"Pretendere che non ci sia voto segreto - conclude Pagano - è un abuso da parte di chi sostiene questa tesi e di chi ne ha l'autorità a concederlo".

@alepaganotwit