"In Italia ad oggi la reversibilità e' riconosciuta generalmente al superstite di una coppia sposata.

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Il ddl sulle unioni civili vuole estendere questo riconoscimento solo alle coppie omosessuali. Sono tagliati fuori i partner superstiti etero stabilmente conviventi. Da qui emerge: il chiaro intento di equiparare le unioni gay al matrimonio e la legittimazione della più grande ingiustizia e discriminazione giuridica del secolo, quella perpetrata nei confronti delle oltre 1milione 400 coppie di fatto etero".

E' quanto dichiara il deputato di Area popolare (Ncd-Udc) Alessandro Pagano, componente commissione Giustizia della Camera. 

"Tutto ciò - prosegue Pagano - non solo e' paradossale ma inaccettabile. Di fatto viene sdoganata una nuova casta di privilegiati: gli omosessuali che vantano solo diritti ma zero doveri. E' evidente che nel prosieguo dei lavori alla Camera bisogna necessariamente sanare questa stortura. Interrogativi e dubbi che ho sollevato in commissione Giustizia durante l'audizione con il presidente emerito della Consulta Cesare Mirabelli, il quale in merito - conclude Pagano - ha ravvisato anche lui possibili elementi di disparità".

Roma, 10 Marzo 2016 (LaPresse)

@alepaganotwit