#palermo: nomina a #capitalegiovani per propaganda #Pd?

 

 

 

 

 "Non si pensi di fare campagna elettorale sulla nomina di Palermo a capitale dei giovani 2017.


 

 Già desta sospetto che, dopo anni di assoluto menefreghismo, questa nomina avvenga nell'anno clou per Palermo, che affronterà le elezioni amministrative e le regionali. In attesa poi di capire quando si andrà al voto per le Politiche. Il sospetto aumenta se consideriamo che i vertici degli organismi del comitato promotore, preposto alla valutazione delle candidature, sono quasi tutti, se non tutti, appannaggio del Pd, un partito agonizzante e ancora in bambola dagli schiaffi presi con il referendum, in cui il Sud e i giovani sono stati appunto decisivi per la vittoria del No". Lo dichiara il deputato della Lega-Noi con Salvini, Alessandro Pagano, responsabile Sicilia occidentale.

"Entrando poi nel merito - prosegue Pagano - leggiamo da articoli di stampa che tra le principali iniziative che verranno realizzate potrebbe esserci il Palermo pride, fortemente sostenuto da associazioni vicine al Pd. Tutto questo sembrerebbe anche con soldi pubblici e fondi europei. È chiaro che nel caso saremmo al teatro dell'assurdo. Senza dimenticare, tra l'altro, una città e a una Regione con la più alta percentuale di disoccupazione giovanile, con metà dei cittadini a rischio povertà e con un gap sul reddito pro capite che aumenta sempre più rispetto alle altre regioni. Invece di serie politiche per i giovani e le famiglie, si continua a fare solo propaganda, clientelismo e spreco di denaro pubblico.

Di tutto ciò - conclude Pagano - ma soprattutto sul ruolo del Pd, sul programma e sulle risorse previste per i vari eventi, chiederemo conto in una specifica interrogazione parlamentare".

Palermo, 19 dicembre 2016

 

@alepaganotwit