#turchia: grave responsabilità morale intellettuali contro #putin

 

 

 

 

 

"C'è una gravissima responsabilità morale del mondo dei cosiddetti intellettuali sull'efferato attentato terroristico di un radicale islamico con cui ieri è stato ucciso l'ambasciatore russo in Turchia.


 

La massoneria internazionale, che ideologicamente capeggia e sostiene le multinazionali della tecnofinanza e l'industria delle armi in Occidente, ha da tempo puntato l'indice contro Putin, ritenuto un ostacolo alle proprie mire egemoniche e ai propri interessi geopolitici, come e non solo in Medioriente. Così i mass media dei grandi gruppi editoriali e quegli opinionisti che hanno la presunzione di essere sempre dalla parte giusta della storia, si sono messi a fare da megafono a questo progetto.

E il risultato è quanto avvenuto ieri ad Ankara. Putin, invece, ha dimostrato di essere uno dei pochi a combattere davvero il terrorismo islamico e a difendere gli interessi legittimi delle identità popolari".

Lo dichiara il deputato della Lega-Noi con Salvini, Alessandro Pagano, presidente dell'Unione Interparlamentare Italia Russia.  "È chiaro che ci sono varie campagne di informazione e disinformazione che si stanno scontrando, ma ora le varie democrazie occidentali sono a un punto di non ritorno perché qui è in gioco la pace internazionale. Le nuove amministrazioni Trump e May, oltre la Merkel e i francesi che tra un po' vanno al voto, cosa vogliono fare? Se non aprono un dialogo vero e proficuo con la Federazione Russa - conclude Pagano - c'è il rischio che a vincere siano solo i tagliagole dell'Isis. Vogliono assumersi anche loro questo tipo di responsabilità non solo morale?".

Roma, 20 Dicembre 2016. (askanews)

@alepanotwit