#Francia: Le Pen, come Davide contro Golia, Macron oscuro

 

 

 

 

 

Pillole 10/2017


 

'Di lui non si sa nulla, l'ha detto anche il Papa' "Siamo Davide contro Golia. Una divina sorpresa e' possibile. Ma e' stata una campagna durissima.

Non c'e' un'associazione che non si sia schierata contro di me. Tutte, pure il club dei giocatori di bocce". Cosi' Marine Le Pen, leader del Front National in corsa per le presidenziali francesi, in un'intervista al Corriere della Sera in cui non risparmia critiche allo sfidante Emmanuel Macron. "Macron e' freddo, rigido, cinico. Lui certo il problema della fila al pronto soccorso, della casa popolare, del dumping sociale non se lo pone.

Non conosce la Francia, non la sente, non la capisce. Macron a 39 anni e' un uomo del passato, del sistema, delle elites, di Hollande", afferma Le Pen. Parlando del dibattito televisivo, "quell'uomo e' arrogante, maleducato". Sulle accuse di razzismo, "io non ho mai giudicato in tutta la mia vita una persona per il nome che porta, per la religione che professa, per il colore della sua pelle. E ricordo che 'En Marche', il nome del partito di Macron, era uno slogan di Vichy. Il candidato oscuro e' l'altro". "E' inquietante il pensiero che la Francia possa essere governata da un uomo di cui non si sa nulla.

L'ha detto anche il Papa", sostiene Le Pen. "Non solo ha rifiutato di prendere posizione contro di me. Ha detto testualmente: 'l'altro non lo conosco, non so da dove viene'. E sa cosa dice il Vangelo? 'Quando il padrone di casa si alzera' e chiudera' la porta, comincerete a bussare, dicendo: signore, aprici. Ma egli vi rispondera': non vi conosco, non so di dove siete'.

Ora, io non credo che il Papa parli a caso". In merito al rapporto con il padre, Jean-Marie Le Pen, "e' zero. E zero restera'. Ogni volta che ha potuto danneggiarmi, l'ha fatto", dichiara Le Pen.

"Quanti neonazisti ci saranno in Francia? Trenta? Li tira fuori in ogni momento. Ha dato un'arma ai miei avversari: non a caso e' stato invitato in tv in questi giorni piu' che in tutta la sua carriera".

(ANSA) - ROMA, 05 MAGGIO 2017