"Si e' insediato Trump e adesso inizia un'altra storia per la politica mondiale e nella lotta al terrorismo islamico.

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 L'Italia ne approfitti subito per dare una svolta sul fronte Libia. Il nostro Paese assuma la guida di un'interlocuzione diplomatica con gli Usa e la Russia, senza i quali la situazione rischia di incancrenirsi.

 E' chiaro che il governo Onu di al Sarraj non sta portando ad alcun risultato. Anzi, senza un'effettiva apertura ad Haftar aumentano anche i rischi legati alla sicurezza. Adesso le due super potenze, insieme agli altri sponsor politici delle varie fazioni libiche, devono andare in sharing e l'unico Paese che in quel quadrante ha titolo per metterli allo stesso tavolo e' proprio l'Italia".

Lo dichiara il deputato della Lega dei Popoli-Noi con Salvini, Alessandro Pagano.

"Il coinvolgimento degli Usa a questo punto e' indispensabile a maggior ragione dopo l'era Obama che voleva islamizzare il mondo, e ci stava riuscendo. Trump invece ha interessi opposti, mentre finora Putin e' stato l'unico salvagente e ha salvato il salvabile. Gentiloni si affranchi dalle lobby della tecnofinanza presenti anche all'Onu e proceda alla velocita' della luce. Energia, immigrati e terrorismo sono priorita' ed emergenze assolute", conclude.

(ANSA) - ROMA, 20 Gennaio 2017 -

@alepaganotwit