#charlie: no a nuovo #nazismo, no a #eutanasia di Stato

 

 

 

 

 

 

"I potenti della Terra si stanno muovendo per il piccolo Charlie Gard.


Dal Vaticano a Trump, da esperti internazionali ai movimenti per la vita, in queste ultime ore è un susseguirsi di iniziative per provare a fare tutto il possibile al fine di evitare che i medici inglesi stacchino la spina.

La Lega e Noi con Salvini sono stati i primi che hanno sollecitato le massime autorità, anche con un appello del nostro capogruppo Fedriga al Santo Padre, perché non si lasciasse morire Charlie nell'assoluta indifferenza. E continuiamo a spronare anche tutte le Istituzioni italiane affinché non rimangano a guardare. Di fronte a tutto ciò è impressionante il silenzio della sinistra cattolica.

Così come i radical chic, sempre pronti a fare girotondi e flash mob per cani e gatti, non dicono una parola per provare a sensibilizzare le autorità inglesi e salvare il piccolo. La verità è che a Londra e a Strasburgo stanno sperimentando una nuova forma di nazismo, e chi tace alla fine ne sarà complice. Oggi la madre di Charlie si è chiesta legittimamente come possa essere legale quanto hanno deciso per il proprio figlio, considerato che l'eutanasia e il suicidio sono illegali.

Ma noi sappiamo bene che con questa sentenza si vuole praticamente legalizzare proprio l'eutanasia di Stato, ovvero il principio per cui chi non serve è uno scarto umano che deve essere eliminato". Così il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini.

@alepaganotwit