#migranti: da #Alfano e ministro tunisino gravi affermazioni, follia minimizzare

 

 

 

 

 

 

"Ma il ministro Alfano e il ministro degli Esteri tunisino pensano che gli italiani siano scemi? Negli ultimi tre mesi sulle coste siciliane sono sbarcati clandestinamente oltre tremila tunisini.


 

Qui non c'entra il servizio taxi delle Ong. Il problema non è solo la quantità, ma capire chi sono. Si tratta non solo di immigrati irregolari, che andrebbero subito rimpatriati, ma per la quasi totalità di ex galeotti. E di questi delinquenti, usciti dalle patrie galere per via di amnistie varie in Tunisia, almeno l'80 per cento una volta messo piede in Sicilia si è dileguato sfuggendo a qualsiasi tipo di controllo. Stiamo parlando di circa 2.500 'invisibili'. Chi è questa gente? Dove si trova ora, come vive?". Così il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini.

"Il ministro tunisino ieri si è pure messo a giustificare l'emigrazione clandestina dei suoi connazionali sostenendo che in Italia c'è bisogno di lavoratori stranieri. Davvero senza parole.

E se tra di loro si nascondessero dei terroristi? Giusto tre giorni fa in varie città della Tunisia sono stati arrestati sei estremisti islamici. Ricordo che il killer di Berlino e quello di Marsiglia erano tunisini ed erano passati dall'Italia. Ma si rendono conto quindi delle gravissime affermazioni fatte ieri? Minimizzare in questo modo è follia.

Lo stesso atteggiamento avuto in tutti questi anni con gli sbarchi dalla Libia, quando poi con l'avvento di Minniti al Viminale sono stati costretti a darci ragione. Con Salvini - conclude Pagano - la prossima settimana saremo in tour per cinque giorni in Sicilia e torneremo a ribadire il nostro stop agli sbarchi di clandestini".

Roma, 24 ottobre 2017

@alepaganotwit