#dlfisco: battaglia per #rientrocervelli dà primi frutti, ma serve non farli partire

 

 

 

"Quasi 6 mila cervelli in fuga nel 2016 sono rientrati in Italia. Sono numeri positivi, che registrano un significativo aumento, ma certo non sufficienti.


Questo è stato possibile grazie alle agevolazioni fiscali introdotte in questi anni, e per le quali mi sono battuto con forza in Parlamento riuscendo, anche dall'opposizione, ad ottenere nuovi importanti strumenti fiscali per favorire il rientro dei nostri talenti. Sono convinto che con il decreto Pagano si rafforzerà ulteriormente questo trend di crescita.

Con questo provvedimento, infatti, entrato nella legge di stabilità 2017, abbiamo aggiornato il programma di rientro dei cervelli, rendendo strutturali i relativi incentivi e allargando la platea di potenziali beneficiari. Siamo perfettamente consapevoli che la competitività e la crescita di un Paese dipendono soprattutto dal capitale umano e dalla valorizzazione dei talenti.

Siamo altrettanto consapevoli che prima ancora di farli rientrare, bisogna riuscire a non fare scappare le nostre eccellenze. Bisogna creare i presupposti affinché i giovani tornino ad avere fiducia sul nostro sistema Paese. È chiaro che il Pd da questo punto di vista ha fallito su tutta la linea. Serve presto un cambio di marcia che può dare solo un nuovo governo, attraverso immediate  elezioni e la vittoria di una coalizione a trazione leghista".

Così il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini.

@alepaganotwit

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