"Renzi non si smentisce mai, è più forte di lui dire le bugie.

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Viaggiando sull'autostrada in costruzione Agrigento Caltanissetta, durante il suo tour in Sicilia, il segretario Pd si è forse auto convinto che l'opera sia merito suo, quando i lavori sono cominciati 15 anni fa. E si accorge solo oggi che le infrastrutture rappresentano un vero problema in Sicilia.

Ma durante i suoi mille giorni al governo cosa ha fatto, il bello addormentato nel bosco? Così come lo è stato Crocetta, un'accoppiata disastrosa per i siciliani. Il tutto mentre Renzi pensava a chiudere lo stabilimento Eni di Gela e contemporaneamente salvava quello di Livorno nella sua Toscana. E i suoi compagnucci locali del Pd tutti in silenzio. Anzi, pronti ad applaudire e stendere tappeti rossi quando passava il loro leader. Vergogna.

I siciliani hanno capito il loro bluff, e dopo le batoste del referendum costituzionale e delle regionali, è in arrivo la terza con le imminenti politiche".

Così il deputato Alessandro Pagano della Lega-Noi con Salvini, segretario regionale Sicilia occidentale.

@alepaganotwit