#Omofobia: da lobby #Lgbt #legge per mettere bavaglio a #dirittoopinione

 

 

 

 

 

 

"Alla vigilia della giornata mondiale contro l'omofobia, le solite associazioni e i soliti parlamentari non perdono tempo per rilanciare una legge, già bocciata la scorsa legislatura, che di fatto introdurrebbe il reato di opinione e punirebbe la libertà di espressione.


 

 

Premesso che l'Italia è sempre stato un paese pienamente rispettoso di tutti gli orientamenti sessuali, come riconosciuto anche dall'Onu, è evidente però che il vero obiettivo dei fautori della legge sull'omofobia è: la dittatura del pensiero unico, che verrebbe esercitata in maniera terroristica. Ideologia pura.

Già si è visto in queste ultime ore, con la censura imposta alla libertà di espressione dell'associazione CitizenGO, promotrice di una campagna contro l'aborto. Con la legge che hanno in mente le lobby Lgbt, correremmo il rischio ad esempio che la semplice opinione di contrarietà, da parte di un qualsiasi cittadino, alle nozze gay potrebbe essere punita con il carcere.

Mentre contro gli eterosessuali tutto sembra lecito. Non vorremmo a questo punto si renda necessaria una legge sulla eterofobia...”. Lo dichiara il deputato della Lega Alessandro Pagano.

Roma, 16 maggio 2018

@alepaganotwit