Manifesti rimossi:#Raggi si dimetta

 

 

 

 

 

"Raggi si dimetta.


Nessun sindaco - a maggior ragione quello di Roma Capitale - può o deve chinare la testa al primo lobbista Lgbt che passa per il Campidoglio. La rimozione dei manifesti contro la pratica disumana dell'utero in affitto, invece, ha dimostrato l'esatto contrario: il primo cittadino è evidentemente succube della cultura dello scarto e dei gruppi di pressione che la diffondono. Ne tragga lei stessa le dovute conclusioni".

Lo dichiara in una nota il deputato della Lega Alessandro Pagano, Vicecapogruppo del Carroccio alla Camera, che sottolinea: "La maternità surrogata è una pratica aberrante, che sfrutta la condizione di povertà della donna per soddisfare - a pagamento - il desiderio di genitorialità. Desiderio che - appunto - non può essere un diritto o una pretesa.

Normalmente si diviene genitori per ragioni biologiche, ma l'eccezione non può essere l’utero in affitto o l’acquisto di gameti, ma l’adozione: effettuata solo nell’interesse del bambino e non per la soddisfazione degli aspiranti genitori. Strappando quei manifesti, la Sindaca Raggi dimostrato invece di tutelare ben altri interessi".

 

Roma, 17 ottobre 2018