#Lega: nessuna lezione da preti senza coraggio

 

 

 

 

 

"Matteo Salvini a differenza di tanti altri ha l’umiltà di riconoscere i propri limiti.


Difendere le nostre radici cristiane e ispirarsi ai grandi Padri della Chiesa non è strumentalizzazione ma onestà intellettuale verso chi nei millenni ci ha fatto diventare il popolo straordinario che siamo".

Lo afferma Alessandro Pagano, vicepresidente del gruppo della Lega alla Camera. "E' curioso - aggiunge - come ora questi preti facciano di tutto per prendersi una ribalta mediatica quando per anni si sono ben guardati dall'esporsi ricevendo lezioni dai peggiori partiti laicisti. Salvini sta spiegando con i fatti e con i riferimenti culturali e spirituali che prima del politico c’è l'uomo. La sua visione è una visione antropologica, al centro di tutto c’è l'uomo".

"Ecco perché' è inaccettabile ricevere lezioni da chi non ha avuto il minimo coraggio ieri e che oggi si erge a difensore d'ufficio del pensiero unico dominante, anche non-cristiano", conclude.

(AGI) - Roma, 20 maggio 2019