Altra giornata di passione per i contribuenti italiani:

 

 

 

 

 

 

 

 

... dopo la stangata sulle auto aziendali, la plastic tax, la stretta sulle partite IVA, l’abolizione della flat tax sopra i 65mila euro, la tasse sullo zucchero e sulle cartine e filtri oggi arriva l’ennesima umiliazione per le nostre imprese.


Si elimina clamorosamente la riduzione dell’Ires, introdotta su impulso della Lega, a favore delle imprese impegnate a reinvestire gli utili. Il rischio è di circa 4 miliardi in più da qui al 2025, una botta enorme.

Il tutto mentre il Governo si prepara ad aumentare le spese per il personale e dirigenti della Presidenza del Consiglio: 7 milioni in più agli uomini di Conte. Uno schiaffo alle nostre imprese e un regalo alla macchina burocratica: ecco il Governo giallorosso!