#Molteni, #DecretoSicurezzaBis ha funzionato su #SeaWatch. Tra obiettivi fermare #sbarchifantasma

 

 

 

 

 

Il decreto Sicurezza bis "dimostra come non solo in Italia, ma anche in Europa, le nuove regole facciano scuola sul contrasto all'immigrazione".


Lo dice il sottosegretario al ministero dell'Interno, Nicola Molteni, intervistato dal Messaggero.

I risultati, spiega, evidenziati dal caso Sea Watch: "Nel complesso, il decreto ha funzionato: ci sono state le sanzioni e il sequestro". Sono ora allo studio strategie per renderlo ancora piu' efficace: "Abbiamo gia' iniziato a confrontarci. Lo scopo e' garantire legalita', sicurezza e sovranita' del nostro Paese: ridurre le partenze, evitare morti in mare, combattere gli scafisti e contrastare quelle Ong che non salvano vite, ma favoriscono l'ingresso di clandestini". Si lavorera' "su un inasprimento delle sanzioni ed eventualmente ragioneremo sull'abolizione della necessita' della recidiva per procedere con il sequestro. Ma vogliamo anche potenziare lo strumento delle indagini sotto copertura e delle intercettazioni preventive, sempre per combattere l'attivita' degli scafisti".

Molteni prende atto con favore del fatto che alla comandante della Sea Watch "siano stati contestati reati gravissimi. E mi auguro che l'arresto venga convalidato e confermato. Se cosi' non fosse siamo gia' pronti a intervenire con un decreto di espulsione. Detto cio', quando finira' il sequestro probatorio della magistratura scattera' quello amministrativo finalizzato alla confisca: la nave non potra' ripartire".

Un altro obiettivo da raggiungere e' bloccare "quelli che vengono impropriamente chiamati sbarchi fantasma. Sono diminuiti del 13 per cento rispetto allo scorso anno, ma vogliamo aumentare la percentuale. Si tratta di barche piccole, che arrivano di notte e non hanno dispositivi di rilevamento. Siamo al lavoro per studiare strumenti di contrasto che possano azzerare questi arrivi".

(ANSA) - ROMA, 1 Luglio 2019