A “Bar Sicilia” Alessandro Pagano (Lega): “Salvini più lo conosci e più lo voti”.

 

 

 

 

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A “Bar Sicilia”, la rubrica de ilSicilia.it con Alberto Samonà e Maurizio Scaglione, oggi, domenica 3 novembre 2019, per la 83ª puntata è nostro ospite Alessandro Pagano, parlamentare nazionale e vicepresidente del Gruppo parlamentare della Lega alla Camera dei Deputati.

Pagano è stato pioniere della Lega in Sicilia, quando il Carroccio a livello nazionale non superava il 3 per cento e nell’Isola aveva percentuali da zerovirgola, mentre alle ultime europee nella nostra regione ha ottenuto oltre il 20 per cento.

“La piazza di 15 giorni fa a San Giovanni – osserva Pagano – non si era vista mai così piena da decenni. Le scorse elezioni in Umbria hanno dimostrato la fiducia nei confronti di Matteo Salvini, che si conferma persona seria, apprezzata da molti, ed è un leader affidabile e, non ultimo, è anche un vero cristiano. Dal 2014, poco dopo che Salvini è diventato segretario della Lega, ha voluto organizzare il partito su scala nazionale, girando l’Italia da Nord a Sud, soprattutto al Sud. E la sua è stata una grande intuizione che viene apprezzata dagli Italiani. Il fatto è che più conosci Salvini e più lo voti, meno lo conosci e più ti fai condizionare dai media avversari e meno lo voti”.

Una delle battaglie che la Lega potrà fare in Sicilia è quella dell’autonomia, per l’autodeterminazione dell’Isola, in un’ottica federalista:  “Anche perchè – aggiunge l’esponente leghista – il nostro Statuto siciliano è stato svenduto dalla politica isolana. Inoltre, la Lega è l’unica risposta al malgoverno della sinistra e dei 5 Stelle, che si riempiono la bocca di slogan come quello dei “porti aperti”. Ma è anche l’unica risposta a un’Europa e a una politica controllata da realtà sovranazionali, che vogliono realizzare un’elite finanziaria e hanno interesse a togliere sempre più sovranità al popolo per poterlo controllare meglio. Noi, invece, siamo sovranisti perchè vogliamo restituire sovranità al popolo. Difendendo al contempo la nostra identità e la nostra cultura”.

In merito al governo Musumeci, Alessandro Pagano ricorda come la Lega non abbia deputati regionali: “Tuttavia, abbiamo sostenuto Musumeci nella campagna elettorale regionale e siamo stati protagonisti della sua vittoria elettorale. Non abbiamo chiesto e non chiediamo poltrone, per cui non siamo entrati nel governo regionale. Osserviamo e portiamo avanti il nostro progetto nei territori”.