Come destinano i siciliani il 2X1000 della dichiarazione dei redditi ai partiti? (Qds.it 20-01-2020)

 

 

 

 

 

Nonostante la crescita del numero di contribuenti che hanno deciso di destinare il proprio due per mille alla Lega, la Sicilia non è più la prima regione del Sud Italia ad “appoggiare” il Carroccio. Nel 2019 è stata la Campania a vantare questo primato con 6.126 preferenze. A livello nazionale, è chiaramente la Lombardia la roccaforte leghista per antonomasia (84.721).

“Per la Lega in Sicilia grande test di crescita”, intervista di Alessandro Pagano, vicecapogruppo Lega alla Camera: “Sta fungendo da traino per tutte gli altri partiti”


 

 

Crescono i contribuenti che nel 2018 hanno destinato il 2 per mille ai partiti ma contestualmente, lo rivela l’Istat, la fiducia dei siciliani per la politica è ai minimi storici. Come lo spiega?

 

“È un fatto sociologico, la diffidenza dei siciliani rispecchia un contesto complessivo. Sfiducia al Sud perché è evidente che tutti percepiscono l’abbandono da parte dei partiti. Non c’è più attenzione, le iniziative peggiori si sono consumate nelle regioni meridionali, proprio perché tutti i partiti da destra a sinistra hanno smesso di credere nel Sud e il riflesso di tutto questo lo si trova nel comportamento del cittadino. Il Meridione e la Sicilia sono stati letteralmente maltrattati. Ma vi è anche un momento di fiducia. Nasce la Lega che funge da traino per tutti gli altri partiti con le sue visioni autonomistiche e la capacità di dimostrare un nuovo modello politico-culturale, elementi che permettono alla gente di ritrovare la speranza. Quindi vediamolo come un fattore positivo”.

 

La Sicilia è la seconda regione del Sud dopo la Campania ad aver destinato la somma più cospicua alla Lega. è sorpreso da questo risultato?

“Non sono assolutamente sorpreso. Ho scelto la Lega nel maggio del 2016 quando in Sicilia era quotata allo 0,6%. Avevo percepito che Matteo Salvini e le sue politiche erano assolutamente vincenti per le nostre popolazioni. Sono passati poco meno di quattro anni e ne ho avuto conferma, sia da un punto di vista elettorale ma molto di più da quello economico. Quando un cittadino va a votare, alla fine può essere anche influenzato dalle emozioni, fiducia o rabbia, e dunque vota a favore o contro. Ma quando si decide di destinare il proprio due per mille si è radicalmente convinti. Una grande test di crescita della Lega Salvini Premier anche nei prossimi anni”.