RECOVERY FUND, LA LEGA: “FONDI SOLO DAL 2021, MENO DEL PREVISTO E CON TROPPI VINCOLI.

 

 

 

 

 

 

 

 

LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE


 

A sei mesi dall'inizio dell'emergenza, dopo quattro giorni di dramma e di grancassa, si arriverebbe a una cosiddetta "potenza di fuoco":

1) da ripartire tra tutti i Paesi e ben ridotta rispetto ai fantastici annunci di Conte che in maggio ci "vendeva" 500 miliardi a fondo perduto, oltreutto come "primo passo"

2) spalmata su 4 anni, con i primi soldi a partire dal 2021!

3) da compensare con quanto già l'Italia versa all'Europa (15 miliardi all'anno)

4) da spendere come vogliono loro e con ricatti "alla olandese" del tipo: "O abolite quota 100 o non eroghiamo niente"

Non basta. La parte in "prestiti" andrà restituita, ma anche la parte in "sussidi" cosiddetti "a fondo perduto" sarà restituita con il nostro contributo al bilancio europeo e con nuove tasse come la plastic tax.

Chi parla di soldi regalati non sa quello che dice.

A qualsiasi titolo arriveranno, andranno restituiti fino all’ultimo centesimo dai prossimi governi. E non saremo liberi di spenderli secondo le necessità degli italiani: non un euro di questi soldi andrà ad abbassare le tasse, ad esempio.

Come spenderli sarà deciso altrove da persone che non conoscono i nostri territori, la nostra economia, i problemi di lavoratori, imprese e famiglie. Una farsa che conviene solo agli euroburocrati, che così avranno qualche miliardo in più da smistare a loro piacimento per progetti che non ci servono.

Con questa Unione Europea non si va da nessuna parte. Il Regno Unito, senza dover chiedere niente a nessuno e senza dover partecipare a queste umiliazioni, ha già pagato 25.000 sterline a fondo perduto a commercianti, ristoratori e piccole aziende. Senza nessuna formalità. Che vantaggi ha il nostro Paese a prendere parte a questi teatrini perditempo mentre milioni di italiani hanno bisogno di aiuto SUBITO?