L’escalation violenta e senza precedenti nel confronto israelo-palestinese ha confermato che...

 

 

 

 

 

L’escalation violenta e senza precedenti nel confronto israelo-palestinese ha confermato che, o i grandi del mondo ci mettono la testa per risolvere il problema, o  la questione diventerà pericolosissima per tutti, perché il terrorismo arriva dappertutto, anche in paesi lontani dal conflitto.


È necessario quindi non solo fermare urgentemente i combattimenti e risolvere il problema dei civili di entrambe le parti, ma anche prestare particolare attenzione alle ragioni del perché il problema palestinese non è riuscito a trovare una soluzione per molti decenni, nonostante esistano decisioni chiare del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e accordi di pace tra Israele e palestinesi (Accordi di Oslo e Madrid).

Aggiungiamo un elemento di mistero: il giallo del fallimento del Mossad e dello Shin Bet. Se risulta vero quanto affermato da una fonte dei servizi segreti egiziani a The Times of Israel.

Secondo questa fonte, l’intelligence egiziana, che spesso esercita una funzione di mediazione tra il governo di Tel Aviv e Hamas, aveva avvertito ripetutamente gli israeliani che «qualcosa di grosso» stava per accadere, ma la notizia non ha convinto il Mossad a prendere le necessarie contromisure.

Del perché di questo mistero, prima o dopo qualcuno lo dovrà spiegare, perché non è normale che l’attacco di Hamas, così mostruosamente organizzato, sia passato sotto il naso dei Servizi israeliani (tra i più efficaci al mondo) senza che nessuno se ne sia accorto.

Non è tecnicamente possibile!