UNA NUOVA STAGIONE DI PRIVATIZZAZIONE SAREBBE DISASTROSA PER L’ITALIA.

 

 

 

 

 

 

LA STRADA MAESTRA È UN’ALTRA!

 

Magistrale articolo di Paolo Panerai circa le politiche di privatizzazioni che il MEF e il ministro Giancarlo Giorgetti starebbero per intraprendere.


 

L’autorevole patron di Milano Finanza in estrema sintesi con parole rispettose e gentili, mette in guardia Giorgetti e rimarca 4 cose:

- gli italiani sono stanchi di essere considerati le cicale d’Europa quando invece è esattamente il contrario. Siamo il popolo più virtuoso al mondo dopo i giapponesi. Ma i nostri risparmi vengono sfruttati dalla finanza internazionale perché i nostri mercati sono asfittici. Che Giorgetti, dati alla mano, lo spieghi bene ai mercati e a Bruxelles e si faccia autorizzare verso altre strategie.

- la paventata privatizzazione di Ita, Tim, Mps e Trenitalia apre un’altra stagione di svendita dei nostri asset migliori alla speculazione internazionale. Giorgetti stia attento altrimenti, a distanza di 30 anni, passerà alla storia come il nuovo Prodi 2.0 !

- la privatizzazione porterà alle casse dello Stato 20 miliardi di euro. “Un solletico rispetto ai 2.600 miliardi di debito pubblico”, dice Panerai.

- “La strada maestra non può altro che essere quella di rendere attivi gli innumerevoli immobili abbandonati dello Stato, attraverso fondi di investimento su base locale, collocati ai risparmiatori italiani dalla rete bancaria italiana!

Il che farebbe fruttare subito 300 miliardi allo Stato, farebbe guadagnare rendimenti adeguati ai risparmiatori italiani e toglierebbe finanza viva agli speculatori stranieri”, parola di Carlo Messina, AD di Intesa San Paolo, Giovanna Dalla Posta AD di Invimit (azienda controllata dello stesso Mef), oltre che dallo stesso Paolo Panerai, Direttore di Milano Finanza.

(Alessandro Pagano)