LA FRANCIA È IL GRANDE NEMICO DELL’EUROPA, MA SOPRATTUTTO DELL’ITALIA.

 

 

 

 

 

 

 

IL PRESIDENTE MELONI STIA MOLTO ATTENTA AL NUOVO ASPIRANTE NAPOLEONE. PERCHÉ?


Perché Macron non solo ha seguito l’esempio scellerato di tutti i suoi predecessori, ma addirittura ha radicalizzato il pensiero di questa Francia sempre più laicista, antireligiosa, super colonialista e guerrafondaia !

In ordine negli ultimi mesi ha deciso:

1) di inserire l’aborto nella costituzione francese;

2) di inviare 2000 soldati in Ucraina a sostegno di Zelensky;

3) di tagliare i fondi a sostegno degli agricoltori;

4) di aumentare le spese militari pur in presenza di una esplosione del suo debito pubblico;

5) di richiamare esplicitamente l’uso delle armi nucleari contro la Russia, non solo per motivi difensivi, ma anche offensivi;

6) di continuare ad agire e a fare dichiarazioni non solo quale capo dello Stato francese, ma anche e soprattutto quale componente di spicco e aspirante leader assoluto della UE e della NATO (stante la assoluta debolezza della Von der Layen e della leadership tedesca), pienamente consapevole che GLI STATI EUROPEI SONO LEGATI TRA LORO DA IMPEGNI E TRATTATI CHE TENGONO I COMPONENTI TUTTI BEN STRETTI (mi si consenta il paragone, come una cordata di alpinisti sono legati durante la scalata in parete).

Quanto precede evidenzia la pericolosità del personaggio e che, se la guerra si combatte anche attraverso l’informazione, la priorità numero uno oggi diventa quella di tenere a bada il figlio spirituale della famiglia Rothschild.