ZFU in Sicilia: da oggi si comincia con Gela

“È importante Aumentare il numero di ZFU in Sicilia e domani, Gela, sarà una di queste – commenta l’onorevole Alessandro Pagano – il commissario Rosolino Greco firmerà a tal fine. L’iniziativa è partita nei primi mesi di quest’anno, ho fortemente voluto la realizzazione della ZFU – continua l’Onorevole - ed oggi, il progetto per il quale tanto s’è fatto diventa realtà. Alla città auguro che possa, tramite questo intervento, vivere una vita all’insegna dello sviluppo economico, occupazionale e sociale”. La firma sarà apposta, alla presenza del Ministro Scajola, e consentirà alla città del nisseno d’entrare a far parte delle Zone Franche Urbane (ZFU).

Queste sono aree infra-comunali di dimensione minima prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese. Obiettivo prioritario delle ZFU è favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse. L’istituzione delle ZFU nelle città italiane prevede agevolazioni fiscali e previdenziali per rafforzare la crescita imprenditoriale e occupazionale nelle piccole imprese di nuova costituzione ivi localizzate. Tali agevolazioni consistono nell’ esenzione dalle imposte sui redditi per 5 anni; nell’esenzione dall’IRAP; dell’ICI e l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali. In misura minore e circoscritta, è previsto anche il sostegno ad imprese già operanti nelle medesime aree.

La legge finanziaria 2007 (L. 296/2006, art.1 comma 340 e successivi) istituisce un Fondo di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009. La legge finanziaria 2008(L. 244/2008, commi 561, 562 e 563) ha confermato tale stanziamento e definito in maggiore dettaglio le agevolazioni fiscali e previdenziali che troveranno definizione particolareggiata in un decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze attualmente in preparazione>>.

Al termine del processo di individuazione delle ZFU ammesse a finanziamento sarà necessario procedere alla notifica formale della DG Concorrenza della Commissione europea, includendo la lista e la descrizione delle caratteristiche socio-demografiche delle aree, nonché il dispositivo di dettaglio delle agevolazioni. L’autorizzazione comunitaria finale consente, dunque, l’effettiva entrata in vigore dei benefici previsti.