Gli onorevoli Alessandro Pagano e Raimondo Torregrossa verificano lo stato dei lavori della sp 38

Dopo l’inizio dei lavori sulla sp 38 – Caltanissetta-Mussomeli – dello scorso aprile i 2,5 km di strada sono ancora un cantiere aperto e frammentato. A tal proposito gli onorevoli Alessandro Pagano e Raimondo Torregrossa hanno voluto ieri, verificare il perché, alla presenza del Comitato provinciale pro-viabilità composto da Salvatore Noto, Michele Nicosia, Graziella Dilena e Crisostomo Nucera.

Alla prima ispezione effettuata sul tratto di strada da parte dei tecnici della Provincia regionale di Caltanissetta, assieme al Presidente della stessa, gli Onorevoli non ebbero la possibilità di prendervi parte perché avvisati 24 ore prima della stessa il chè, per impegni presi precedentemente ed improrogabili, non consentì la loro presenza.

Gli onorevoli Pagano e Torregrossa, pertanto, ieri si sono recati al km 9 e 10 ed al bivio Mappa della suddetta strada per verificare le attuali condizioni del cantiere e verificarne le condizioni a riprova, anche, di un interesse e di una attenzione che il PDL ha da sempre dedicato e dedica a Mussomeli ed ai cittadini del Vallone.

Durante l’ispezione si è avuto modo di colloquiare e fare domande all’impresa vincitrice dell’appalto. "Abbiamo potuto verificare che ha vinto l’appalto – dichiarano gli onorevoli Alessandro Pagano e Raimondo Torregrossa - una impresa solida, il chè ci da la sicurezza della buone prestazioni della stessa. Il senso di questo incontro è la vigilanza totale ed assoluta, la zona del Vallone è sempre stata trascurata nelle precedenti Amministrazioni provinciali adesso che c’è un’ Amministrazione di centro destra non vorremmo che si continuasse su questa falsariga. Allora – continuano Pagano e Torregrossa - abbiamo iniziato una sorta di controllo attento e continuo. Abbiamo verificato percorrendo metro per metro questo tratto di strada che si tratta di un lavoro corposo, per il quale occorrono 3,5 milioni di euro, e che l’impresa procede benissimo, i tempi sono stati rispettati, anzi i lavori potrebbero essere consegnati in anticipo. A seguito di specifiche domande sul perchè il cantiere fosse interrotto in alcuni tratti l’Impresa ha risposto che non avendo ricevuto la perizia di variante al tracciato, se non il 28 novembre scorso, lavori non sono proceduti al ritmo concordato. E’ opportuno che il Presidente della Provincia – affermano Alessandro Pagano e Raimondo Torregrossa - dia degli impulsi ben precisi, è cioè che i tecnici si dedichino alla parte nord della provincia affinché la celerità dei lavori non sia solamente da parte della ditta appaltatrice. Crediamo che questo sia un preciso dovere del presidente Federico".