ROMA (ITALPRESS) - "La scuola paritaria e' quella piu' danneggiata perche' ha avuto una decurtazione dalla finanziaria di 133 milioni di euro che si abbattera' sulle famiglie". Lo ha detto il deputato della Pdl, Alessandro Pagano, componente della commissione Finanze della Camera che insieme ad altri parlamentari della Pdl e della Lega presenteranno "un indispensabile" emendamento in aula nei giorni di approvazione della finanziaria.

Pagano sottolinea la grande sensibilita' del governo di operare per venire incontro alle famiglie ma rimangono perplessita', spiega il parlamentare siciliano, "quando si scopre che le scuole paritarie hanno avuto una decurtazione di 133 milioni di euro nella finanziaira 2009.
Sappiamo - aggiunge Pagano - che nel momento stesso in cui verranno meno questi contributi le scuole cattoliche che in questo momento istruiscono 720 mila bambini di elementari e materne, saranno costrette ad aumentare la retta e le famiglie che gia' erano in difficolta' va da se che continueranno ad esserlo; quelli che viceversa non ce la faranno rispetto a questo aumento saranno costretti a spostare i loro figli nelle scuole pubbliche". Pagano ricorda come e' stato sempre detto "in tutte le salse che la scuola pubblica costa il doppio rispetto alle paritarie e quindi l'obiettivo della finanziaria che era quello di contenere i costi si andra', e' proprio il caso di dirlo, a far benedire". Da qui, annuncia Pagano, il bisogno che una pattuglia nutritissima di parlamentari della Pdl e della Lega "di ripristinare le somme esattamente come nella finanziaria 2007 (non richiesto un euro in piu' di aumento) questo bisogno si manifestera' in un indispensabile emendamento che sara' presentato in aula nei giorni di approvazione della finanziaria".