ROMA - "A sinistra hanno il pallino di essere solo professionisti della protesta. Protestano su tutto dalla reintroduzione del maestro unico nelle elementari al voto in condotta, dalle nuove modalità di selezione del personale docente ai testi in uso nelle scuole di ogni ordine e grado. Non parliamo, poi, delle orribili messe in scena di qualche insegnante residuato del ’68 che va a scuola con il lutto al braccio per protestare contro la riforma voluta dal ministro Gelmini.

Limitarsi solo a protestare senza dare contributi costruttivi per una scuola moderna, efficiente e in linea con gli altri Paesi europei è solo un modo per fare della gratuita propaganda ideologica. Il nostro Paese ha bisogno di una riforma saggia, omogenea e basata su principi equi e solidali. Si accettano solo contributi costruttivi altrimenti è meglio tacere". Lo ha detto l’on. Alessandro Pagano, deputato del PDL e componente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati.