SS 640. Pagano: "Dolce parli per se stesso, si ricordi delle sue responsabilità"

ROMA - "Ancora una volta Giuseppe Dolce non perde occasione di scrivere e ripetere inesattezze e banalità demagogiche. Dal tono del suo intervento, infatti, si comprende quanto poco conosca l'attività parlamentare e come sia estraneo alle dinamiche nazionali.

Il Governo Berlusconi, attraverso il mio ordine del giorno numero 19, si è impegnato a utilizzare i fondi FAS per le Aree Sottoutilizzate per provvedere alla copertura della spesa per le strade secondarie di Sicilia e Calabria. Un parere favorevole che, è vincolante e che permetterà alla Sicilia di sfruttare 350 milioni di euro per tre anni destinati alla viabilità".

Lo ha dichiarato l'on. Alessandro Pagano, deputato per il Pdl alla Camera, rispondendo all'esponente del Pd, Giuseppe Dolce.

"Nessuna promessa, dunque – ha aggiunto Pagano - ma fatti concreti. E tornando, proprio ai fatti di casa nostra, Dolce avrebbe un altro motivo per stare zitto. Se i lavori per la ex 640, da Canicattì a Caltanissetta, sono bloccati è in gran parte per sua responsabilità. Mentre il tratto agrigentino è stato quasi completato, la parte nissena rischiava di non vedere la luce in tempi brevi. E tutto ciò perché la Provincia, di cui Dolce è stato per anni vice presidente con la delega ai Lavori Pubblici, non aveva fatto nulla. Con la mia iniziativa parlamentare è stato quindi recuperato un ritardo della nostra provincia e di ciò, da cittadino e da istituzione, ne sono orgoglioso".