Finanziaria 2008

CALTANISSETTA – "La notizia di un patto per la sicurezza a favore di cittadini, sindaci e forze dell’ordine è l'ennesima bufala del Governo Prodi".

Lo ha dichiarato l'on. Alessandro Pagano, responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia, commentando i dati contenuti nella prossima Finanziaria nazionale in merito agli interventi per la sicurezza sul territorio.

"Nella precedente finanziaria – ha spiegato l'on. Pagano – sono state sottratte al ministero dell’Interno risorse per un miliardo di euro, così come ha ammesso lo stesso ministro Amato nel corso di una recente audizione davanti alla prima commissione della Camera dei deputati. Nella finanziaria 2008, recentemente presentata con grandi enfasi, sono stati destinati al settore sicurezza solo 200 milioni di euro, 100 dei quali dovrebbero servire per rinnovare il parco autovetture. Ma attualmente esistono anche 80 milioni di debiti pregressi, per cui i restanti 20 sono solo briciole. Mi chiedo come sarà possibile garantire i cittadini in queste condizioni, specialmente in quei territori come la provincia di Caltanissetta dove vi è carenza di uomini e mezzi".

"Ma c'è di più – aggiunge l'on. Pagano -. Le nuove risorse verranno utilizzate per portare i buoni pasto da 4 euro a 7 euro ciascuno e per parificare la remunerazione dell’ora di straordinario a quella di lavoro ordinario. Peccato, però, che contestualmente il monte ore di straordinario sia ridotto del 10%: chi vive nel mondo delle forze di polizia sa che già quello previsto finora era del tutto insufficiente. Il che vuol dire che, se si stanno svolgendo attività importanti, per esempio di indagine o di prevenzione, esaurito lo straordinario si lavorerà gratis o si utilizzeranno riposi compensativi. In più non è stanziato un centesimo di euro per il contratto riguardante il biennio 2008-2009: con quali somme si procederà a tale rinnovo? Dunque, quella del Governo Prodi è l’ennesima presa in giro per il settore. Da parte nostra, oltre a dare la nostra solidarietà alle forze dell'ordine, faremo quanto è possibile per evitare che si compia questa ennesima ingiustizia nei confronti di quegli uomini che lavorano per garantire la sicurezza e la legalità".