CALTANISSETTA – "Non hanno torto i consiglieri provinciali quando chiedono che la gestione dell’ATO deve essere riaffidata, così come originariamente previsto dalla norma, al presidente della Provincia. Senza nulla togliere al presidente Di Maria è evidente che sta cominciando a manifestarsi un sentimento generalizzato di diffidenza nei suoi confronti a dimostrazione che forse, al di là delle parole, gli utenti avvertono nella gestione una scarsa trasparenza".

Lo ha dichiarato l’on. Alessandro Pagano, responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia.

"Le perplessità sulla gestione, sulle tariffe, sulle assunzioni e sulle gare d’appalto – continua l’on. Pagano – erano già state sollevate un anno fa da Raimondo Torregrossa, allora sindaco di San Cataldo, nel corso di una polemica pesantissima che lo vide in prima fila contro coloro che volevano affidare la gestione degli ATO a soggetti che avevano un interesse di parte e non una visione complessiva del sistema. Non ha torto l’onorevole Misuraca quando afferma che il compito del presidente dell’ATO dovrebbe essere quello di vigilare sull’ente gestore, nel caso specifico Caltaqua, mentre l’impressione è esattamente opposta. Alla luce di questi fatti, i cittadini hanno ragione a chiedere spiegazioni sui costi delle tariffe, ritenuti eccessivi. Così come hanno ragione a lamentarsi le amministrazioni comunali che sono state virtuose negli investimenti di settore e che oggi sono trattate nella stessa maniera di quei comuni che hanno dissipato le risorse. Così come hanno ragione quanti affermano che la logica delle assunzioni è legata all’appartenza partitica ma i cui costi sono però ribaltati sugli utenti. Tutti argomenti che dovrebbero far capire sia a Caltaqua che alla politica che è necessario invertire l’attuale maniera di gestire. Altrimenti c’è il forte rischio di un’altra emergenza sociale che deve essere assolutamente evitata e per questo motivo vigileremo nel supremo interesse dei cittadini e di quanti soffrono per la mancanza di questo essenziale servizio".