Edilizia Popolare

CALTANISSETTA – "Credo che lo sprezzo del ridicolo (per usare una frase di Flaiano) della sinistra nissena sia il segno di una decadenza che ormai ha toccato il suo limite".

Questo il duro commento dell’on. Alessandro Pagano, responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia, alla notizia dell’iniziativa di Sinistra democratica che ha chiesto al sindaco di Caltanissetta, Salvatore Messana di spingere per il rilancio del piano di insediamento di edilizia popolare nel centro storico.

"La domanda – ha detto l’on. Pagano – è infatti una e una soltanto: come fa oggi Sinistra democratica a premere su Palazzo del Carmine per dare risposte ai cittadini che vivono nel degrado di larghe fette del centro storico di Caltanissetta quando il suo leader locale, il deputato Angelo Lomaglio, per anni ha ricoperto ruoli determinanti nell’amministrazione comunale, tra cui vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, senza mai riuscire a cavare un ragno dal buco?"

"La verità – ha detto ancora l’on. Pagano – è che la sinistra è capace solo di fare demagogia, fingendo di interessarsi dei problemi delle fasce più deboli. A questa si aggiunge l’ansia di questa nascente formazione politica di distinguersi dal Partito democratico, sforzandosi di dire qualcosa di sinistra, ancora una volta illudendo i "poveri dannati" dei quartieri popolari, che da decenni vivono in case fatiscenti e cadenti e quindi rischiando la propria vita e quella dei figli".

"Non vorrei sembrare auto referenziale e mi scuso di ciò ma purtroppo la verità è che negli ultimi anni - ha aggiunto l’on. Pagano – gli unici segnali per il centro storico sono venuti dall’assessorato regionale ai Beni culturali da me diretto, che ha finanziato la ristrutturazione di numerose chiese; un’iniziativa che, oltre a permettere il recupero di importanti opere monumentali, voleva essere un preciso stimolo per la rinascita dei quartieri degradati essendo le chiese il cuore stesso di una comunità. Tramite quell’assessorato le uniche possibilità per avvantaggiare i centri storici veniva dai restauri, possibilità che furono sfruttate pienamente, non solo per Caltanissetta ma per tutta la Sicilia. "Sono certo – ha concluso l’on. Pagano – che nei prossimi mesi assisteremo a nuovi proclami e dichiarazioni di buoni propositi su cui la sinistra costruirà buona parte della prossima campagna elettorale per le provinciali senza che poi si approdi a nulla di concreto a causa dei soliti problemi tecnici che bloccano il Prg del capoluogo e i tanti, troppi alibi a cui la sinistra fa sempre ricorso".