Radioterapia

GELA – "Lo Stato deve concedere una deroga al Patto di Stabilità per consentire la realizzazione del servizio di radioterapia all’azienda ospedaliera Vittorio Emanuele di Gela".

La chiede l’on. Alessandro Pagano, responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia, in seguito alla volontà espressa dal Dirigente generale dell’ospedale "Vittorio Emanuele" di Gela, Ettore Costa, di rinunciare al servizio di radioterapia a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità con lo Stato.

"E’ un fatto gravissimo – ha continuato l’on. Pagano – perché Prodi e compagni rischiano di sacrificare vite umane sull’altare della razionalizzazione dei costi. Il dottore Costa ha spiegato perfettamente i motivi che impediranno la nascita della radioterapia a Gela e che lo hanno costretto alla sua clamorosa decisione di non utilizzare gli stanziamenti a sua disposizione. La Regione ha finanziato, con oltre sei milioni di euro, la parte relativa all’adeguamento strutturale e all’acquisto di attrezzature scientifiche ma l’ospedale non potrà assumere il personale a causa dei rigidi parametri imposti del Patto di Stabilità. Tutto ciò è assurdo ed è ancora più vergognoso il fatto che lo scorso febbraio il sottosegretario alla Salute, Giancarlo Patta, durante la sua visita a Gela abbia fatto solo passerella mentendo spudoratamente davanti agli amministratori e soprattutto di fronte ai malati oncologici. E che dire del ministro dell’Ambiente, Pecoraro Scanio, che è venuto qui per protestare contro il Petrolchimico e che poi, tornato a Roma, chi è visto si è visto? Inutile stupirsi, è proprio questo lo stile della sinistra, maestra nell’orchestrare campagne di disinformazione. Oggi il dottore Costa, al quale va il sostegno e la solidarietà di Forza Italia e mia personale, ha smascherato tutte le bugie. A Gela è stato riscontrato un tasso di mortalità superiore alla media italiana del 57%: dietro questo dato si nasconde il dramma dei malati di cancro e delle loro famiglie costrette fino ad oggi a continui viaggi della speranza. Il Governo Prodi, dimostrando ancora una volta di voler penalizzare la Sicilia, preferisce ignorare questa situazione e fare politica, invece di intervenire rispondendo alle esigenze della comunità. A nome del partito che rappresento e dei pazienti che attendono risposte chiediamo la deroga al Patto di Stabilità affinché a Gela si istituisca il servizio di radioterapia. E’ un dovere per lo Stato, che deve tutelare la salute dei cittadini, ma è soprattutto un diritto dei cittadini di Gela e di tutta la provincia perché la nascita di questa struttura significherà vivere con serenità il proprio percorso terapeutico sapendo di potere contare su professionalità e mezzi all’avanguardia anche a poca distanza dai propri affetti e dalla propria casa".