Scuola.

CALTANISSETTA – "La nuova maturità è stata costellata da una serie di errori e di gravi leggerezze del ministro alla Pubblica Istruzione, Fioroni, che ha messo a rischio perfino lo svolgimento degli esami di maturità. Siamo di fronte ad un Esecutivo che, in temi così importanti come la scuola e l’educazione dei nostri figli, si comporta come i dilettanti allo sbaraglio.

L’ultimo caso dei docenti nominati commissari d’esame tra Caltanissetta, Mussomeli e Gela, ne è l’ennesima dimostrazione".

Lo ha dichiarato l’on. Alessandro Pagano, responsabile organizzativo di Forza Italia in Sicilia, schierandosi a fianco dei docenti nisseni, nominati presidenti e commissari nelle commissioni per gli esami di stato nelle scuole della provincia, che protestano chiedendo chiarezza sul compenso relativo alla distanza del luogo di servizio e minacciano di non dare inizio alle prove orali degli esami di Stato.

"I commissari d’esame attendono una risposta dal ministro – dice l’on. Pagano – per capire quale sarà la tariffa applicata per il pagamento della trasferta. Siamo certi che, alla fine, tutto si risolverà per il forte senso di responsabilità che anima questi docenti ma è inconcepibile che si sia arrivati fino a questo punto perché tutto ciò non sia stato programmato per tempo. Gli esami di maturità di quest’anno saranno ricordati per le fughe di notizie, le anticipazioni sulle tracce dei temi arrivate addirittura dalle scuole italiane in Australia a causa del fuso orario; per le numerose e clamorose rinunce dei commissari d’esame; per il caos nelle scuole per la mancata organizzazione degli uffici scolastici periferici. Si tratta di una situazione pesantissima che, oltre a gettare un’ombra molto grave di superficialità, conferma l’assoluta mancanza di competenza e serietà del governo Prodi"