Restauro teatro Marconi

CALTANISSETTA – Conclusa la gara per pubblico incanto per i lavori di ristrutturazione e riqualificazione del cine teatro Marconi di San Cataldo. La Soprintendenza per i Beni Culturali di Caltanissetta, guidata da Rosalba Panvini, ha affidato i lavori alla cooperativa edile di Santa Ninfa (Tp) "C.E.L.I." che si è aggiudicata la gara per 3 milioni e 456mila euro praticando un ribasso su un totale di 4 milioni e 700mila euro.

Il progetto è stato finanziato grazie ad un decreto dell’allora assessore regionale ai Beni Culturali, Alessandro Pagano, che ha consentito di dare il via agli interventi a titolarità regionale con le "risorse liberate" provenienti dalla misura 2.01 "Recupero e fruizione del patrimonio culturale e ambientale", inserita nel POR 2000-2006.

"Il cine teatro Marconi – dice l’on. Pagano – ritornerà al suo antico splendore e, allo stesso tempo, diventerà un punto di riferimento per tutta l’attività culturale e ricreativa della nostra comunità Infatti la sua riqualificazione non avrebbe senso se a questa non fosse accompagnata la piena fruizione da parte della collettività. Sono molto orgoglioso di aver reso un così importante servizio al patrimonio culturale del nostro territorio che è di assoluto valore e a cui verrà certamente ridato lustro nei prossimi anni grazie a questo e agli altri interventi messi in campo, e fortemente voluti, durante la mia gestione come assessore regionale ai Beni Culturali. Siamo soddisfatti perché siamo riusciti a recuperare molte risorse finanziarie che non erano state utilizzate all’interno del programma dei fondi POR e di aver lavorato alla realizzazione di un piano che avesse come obiettivo il recupero del ricco e vasto patrimonio architettonico dell’identità culturale e storica della provincia di Caltanissetta. La nostra sfida, che alla luce dei fatti è risultata vincente, è sempre stata quella di considerare di eguale importanza gli interventi per cancellare il degrado del tempo, e una mirata opera di rilancio, affidata alle cure dei tecnici, alcuni tra i Beni più importanti e prestigiosi allo scopo di restituirli all’uso dei cittadini"

Il progetto, che è stato redatto dagli ingegneri, Paolo Iannello e Liborio Grillo e dall’architetto Luigi Lauricella con la consulenza dell’architetto Gaetano Renda, prende le mosse dalla consapevolezza di dover ricomporre l’edificio nelle parti originarie per valorizzarne l’architettura alla luce delle attuali esigenze normative. Attualmente il cine teatro Marconi, oltre a presentare evidenti aggiunte all’opera realizzata dall’architetto Luigi Pantano nel 1937, necessita di restauro come anche dell’adeguamento delle strutture per consentire una maggiore funzionalità nell’organizzazione degli spettacoli.

"Questo restauro – ha spiegato il sindaco di San Cataldo, Giuseppe Di Forti – dimostra la qualità del lavoro svolto dall’amministrazione comunale in sinergia con i massimi vertici regionali e ci sprona a continuare sulla strada intrapresa che è stata apprezzata dalla maggioranza dei cittadini. Ed anche in questo caso è proprio a loro che ci rivolgiamo visto che la nuova struttura potrà essere utilizzata per molteplici funzioni e sarà pienamente rispondente alle norme di sicurezza e garantirà la piena fruizione da parte dei disabili grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche".

La gara è stata esperita dal dottor Rosario Di Bartolo in qualità di presidente, dal vice presidente ingegnere Antonino Vella, dall’architetto Crisostomo Nucera quale rappresentante della Soprintendenza di Caltanissetta e dal segretario verbalizzante, Angelo Testaquadra.

Il responsabile unico del procedimento, l’architetto Angelo Alù della Soprintendenza di Caltanissetta, ha già comunicato l’esito della gara all’impresa e sono in preparazione gli atti per la firma del contratto